19.jpg

Consulenza e contenzioso

Giovanni Valcarenghi

Consegue il diploma di Ragioneria nel 1988 presto l’ITC Piamarta di Brescia.

E’ iscritto dal 1993 al Collegio dei Ragionieri di Brescia e, dopo l’unificazione, al numero 929/A dell’Ordine del dottori commercialisti ed esperti contabili di Brescia. Con Provvedimento del 7 luglio 1999, pubblicato sul SO alla Gazzetta Ufficiale n. 500 del 25 giugno 1999, viene iscritto nel Registro dei Revisori Legali al n. 80199. E’ consulente tecnico presso il Tribunale di Brescia.

È autore di numerose pubblicazioni in materia tributaria e partecipa regolarmente a convegni come relatore. Da anni riveste la qualifica di Direttore Scientifico del Centro Studi Tributari di Gruppo Euroconference SpA.

Riveste la carica di amministratore e sindaco di società di capitali.

Le sue aree di specializzazione includono: bilancio, redditi di impresa, tassazione dei redditi esteri, operazioni straordinarie, contenzioso e strumenti deflattivi.

Pubblicazioni e news dello studio

nov12

12/11/2018

M. Balzanelli e M. Sirri su Corriere Tributario - dichiarazioni d'intento

M. Balzanelli e M. Sirri, Agenzia delle entrate “morbida” con le dichiarazioni d’intento, ma è già tempo per un restyling, in Corriere Tributario La disciplina

nov12

12/11/2018

G. Valcarenghi su Italia Oggi - interessi passivi

G. Valcarenghi, Interessi passivi alla prova tra vecchie e nuove regole, in Italia Oggi G. Valcarenghi, La deducibilità cambia regole, in Italia Oggi

nov5

05/11/2018

M. Balzanelli e M. Sirri su Il Sole 24 Ore - gestione del plafond Iva

M. Balzanelli e M. Sirri, Sdoganato il plafond intermittente - Iva flessibile per l'export abituale, in Il Sole 24 Ore

News

set20

20/09/2024

Bilanci intermedi: le imposte effettive nel nuovo OIC 30

L’OIC ha messo in pubblica consultazione

set21

21/09/2024

Concordato preventivo biennale: l'Agenzia illustra ai contribuenti i principali benefici

Con una scheda “personalizzata” disponibile

set21

21/09/2024

Omesso inserimento del rischio nel DRV: non è sempre colpevole il datore di lavoro?

Arriviamo da 15 anni di applicazione del